Cari amici, tempo fa durante una delle mie cenette alla Tana a base di affettati, legumi e cereali, mi capitò di assaggiare qualche vino tra quelli proposti da Dario alla mescita. In quell'occasione rimasi piacevolmente colpito da un Pinot Nero de "La Vigna", una Cooperativa dell'Oltrepò Pavese che produce vino da uve biologiche. Un vino semplice, ma buonissimo, talmente buono che decisi di prenderne un paio di bottiglie per metterle in tavola per la cena di Natale, dato il prezzo veramente irrisorio.
Dario mi raccontò dei progetti portati avanti da questa cooperativa. Nata nel 1992 come un'azienda "senza fini di lucro", la Cooperativa opera da vent'anni nel territorio dell'Oltrepò Pavese. Un territorio da sempre votato alla produzione di vino, ma che negli ultimi tempi sta subendo un progressivo abbandono. L'età media dei coltivatori diretti si aggira infatti attorno ai 70 anni, mentre i giovani lasciano queste terre per cercare opportunità di lavoro in città.
In questo contesto, la Cooperativa offre accoglienza e lavoro ai cittadini migranti, giovani ragazzi che vengono introdotti nel mondo lavorativo del settore agricolo. Oltre al lavoro in vigna, la Cooperativa porta avanti anche un progetto di reinserimento dei lavoratori nel Paese d'origine, tramite lo studio e la messa a punto di un progetto, che i lavoratori possono autofinanziarsi attraverso il proprio lavoro. Insomma, una realtà veramente interessante e che produce buoni vini a un rapporto qualità/prezzo interessantissimo.
Oggi, direttamente dal blog della Tana, vengo a sapere che la Cooperativa si trova in seria difficoltà, a causa della crisi e di una serie di fattori secondari, quali la difficoltà di accesso al credito e ai finanziamenti statali all'agricoltura, che ne mettono a rischio la sopravvivenza.
Per salvare la Cooperativa si sta organizzando una rete che consenta la vendita di 600 cartoni di vino da 12 bottiglie l'uno a prezzo ultra vantaggioso, per raccogliere i fondi necessari alla costituzione di una nuova società la quale, acquisendo la proprietà dei vigneti, garantirebbe la continuità del prodotto e la sopravvivenza del progetto della Cooperativa. Quest'ultima iniziativa è aperta a chiunque fosse interessato a investire in terreni biologici.
Ed eccoli qui i vini della Cooperativa La Vigna! Chi fosse interessato, può acquistarli direttamente alla Tana, in Via della Magliana 68/e (qui dove vedete scritto Eno 68, il vecchio nome del locale). Oppure potete prendere contatto direttamente con la Cooperativa, contattandola dal loro blog, ed acquistare il prodotto a un prezzo ancora inferiore. Vi ricordiamo che alcuni di questi vini alla Tana sono disponibili anche alla mescita, quindi, se volete, potrete venirli ad assaggiare ed eventualmente (se vi piaceranno) acquistarne una bottiglia o una confezione da 12, ad un prezzo bassissimo. Salviamo tutti insieme La Vigna!
NB: Se avete problemi di logistica e La Tana (leggi, Via della Magliana) vi risulta lontana, contattateci! Noi del blog Roma da Bere ci offriamo (ove possibile) di consegnarvi le bottiglie e/o casse di vino direttamente nella vostra zona (ovviamente senza nessun costo aggiuntivo).
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